ANTONELLO ARABIA
PRESIDENTE NAZIONALE DEL SINDACATO UNICO DEI MILITARI
PROFILO PROFESSIONALE
Dirigente della Pubblica amministrazione , con eccellenti capacità di leadership e di sviluppo delle relazioni interpersonali. Colonnello dell’Esercito con alle spalle 37 anni di esperienza nel settore della sicurezza e della difesa del Paese, ha sviluppato una eccellente specializzazione nella gestione delle risorse umane, nella pianificazione strategica . Si distingue per la capacità di individuare con precisione i bisogni operativi delle strutture organizzative dove ha operato e sviluppare soluzioni volte a tagliare razionalizzare le risorse disponibili senza perdere di vista il miglioramento delle perfomance dell’unità per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Ha sviluppato una formazione in Scienze Politiche e studi strategici internazionali presso le Università di Torino e di Trieste. E’ dotato di forte motivazione, uniti a spirito di adattamento e solide capacità gestionali e operative. ESPERIENZE LAVORATIVE E PROFESSIONALI Capo segreteria del Ministro della Difesa Dott.sa Elisabetta TRENTA, dal 06/2018 al 10/2019 in ROMA Ha assicurato al Ministro il supporto all’espletamento dei compiti istituzionali, provvedendo al coordinamento degli impegni mediante il raccordo con gli altri uffici di diretta collaborazione del Ministero. Ha coadiuvato e assistito il Ministro nello svolgimento delle attivita’ in Patria e all’Estero, partecipando in supporto dell’Autorità politica a Summit e incontri internazionali o attività bilaterali. Ha naturalmente svolto attività di organizzazione della segreteria del Ministro (20 persone), gestendo tutta la corrispondenza in afflusso ed in uscita anche verso organi Istituzionali di rilievo. Ha svolto attività di coordinamento politico con i rappresentanti delle Commissioni difesa di Camera e Senato. Ha coordinato e controllato tutta l’attività legislativa elaborata dall’Ufficio legislativo del gabinetto del Ministro. E’ stato Project officer per tutte le attività riguardanti le norme afferenti alla qualità della vita del personale militare e civile della difesa. In tale contesto si e’ occupato di: · elaborare con gli stati maggiori della Difesa e con il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri un progetto per la revisione delle norme riguardanti l’avanzamento del personale militare attraverso l’attuazione di un sistema di valutazione realizzato con procedure trasparenti e meritocratiche; · sviluppare con gli uffici di diretta collaborazione la stesura delle norme interne per il riconoscimento ed il funzionamento iniziale delle associazioni sindacali militari a seguito della sentenza n. 120 del 2018 della Corte Costituzionale; · redigere i provvedimenti integrativi e correttivi al riordino dei ruoli e delle carriere del personale militare, volte a integrare/correggere le disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 94/2017; · elaborare dei provvedimenti interni per esaminare il fenomeno suicidario in ambito Difesa, ed adottare dei provvedimenti volti a contenere superare il fenomeno; · aprire nei tempi previsti la concertazione economica normativa per il triennio 2019 – 2021 con il coinvolgimento del Ministero della Funzione Pubblica; · attuare il progetto di richiamo del personale militare dall’ausiliaria presso enti della Pubblica amministrazione per colmare le carenze organiche con ufficiali o sottufficiali altamente specializzati (medici, ingegneri, esperti in concorso per pubbliche calamità, geometri) Tale provvedimento ha consentito di richiamare ufficiali e sottufficiali in vari Enti, tra cui la città di Roma ed il Tribunale di Milano. Al momenti risultano richiamati circa 400 tra ufficiali e sottufficiali. Ha seguito in prima persona tutte le attività discendenti dalla pianificazione finanziaria generale della Difesa, attraverso il Documento Programmatico Pluriennale relativo al triennio 2019 – 2021 approvato dal Parlamento, per l’ammodernamento delle forze armate attraverso lo sviluppo di programmi industriali che potessero consentire il raggiungimento del livello di ambizione nazionale, l’assolvimento dei targets assegnati dall’Alleanza Atlantica, tutto ciò in sinergia con il mondo industriale della Difesa. A tal riguardo ha guidato ha: · diretto e coordinato il team incaricato dal Ministro di risolvere la crisi finanziaria di Piaggio Aerospace che si perpetrava per anni, risolta in coordinazione con il MISE, attraverso un piano d’azione che ha permesso di assegnare alla Ditta, contratti di valenza pluriennale, focalizzati a rispondere alle esigenze operative della Difesa nel settore della manutenzione dei motori aeronautici ed elicotteristici. Al riguardo, nel mese di giugno del 2019, ha partecipato alle riunioni conclusive tenutesi al MISE con il commissario straordinario e le associazioni sindacali in rappresentanza dei lavoratori; · è stato capo gruppo di lavoro per la Riorganizzazione e razionalizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro della Difesa. · ha coordinato l’attività svolta dalla task force per la valorizzazione e dismissione degli immobili non residenziali del Ministero della Difesa che ha consentito di consegnare alle amministrazioni locali strutture militari non più in uso.
Vice presidente di Commissione di valutazione ai fini dell’avanzamento dei marescialli, dal 09/2013 al 05/2018 Presso lo STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO – ROMA Analisi e valutazione della documentazione del personale militare. Elaborazione delle linee guida interne per il coordinamento delle attività di valutazione dei membri. Definizione del requisito tecnico operativo per lo sviluppo di un software di ausilio per la valutazione delle performance del personale appartenente al ruolo marescialli. Ciò al fine di rendere tale valutazione più aderente alla normativa vigente e ai pronunciamenti giurisprudenziali sul tema. Stesura di proposte di carattere normativo in tema di avanzamento del personale militare. Capo ufficio pianificazione delle Forze/Consigliere d’ambasciata, dal 09/2010 al 09/2013 Rappresentanza Italiana presso la NATO. Alle dirette dipendenze degli Ambasciatori: STEFANINI SESSA e RECCHIA – BRUXELLES. Partecipazione ai lavori collegiali del comitato di pianificazione della nato per lo sviluppo delle capacita’ di difesa dell’Alleanza nel quadro del processo di pianificazione quadriennale. Elaborazione e stesura dei documenti strategici della NATO tra cui: CONCETTO STRATEGICO 2010, POLITICAL GUIDANCE 2011, POLITICAL GUIDANCE ON STABILIZATION AND RECOSTRUCTION. Preparazione dei dossier per il Ministro della Difesa in occasione delle ministeriali difesa o i summit NATO (Lisbona 2010 e Chicago 2012). Dipendenza diretta dall’ambasciatore per la preparazione delle riunioni del North Atlantic Council . Attivita’ di coordinamento con lo Stato Maggiore della Difesa e il Gabinetto del Ministro per la definizione della posizione nazionale nella stesura dei documenti ufficiali della NATO. Membro permanente della DEFENCE POLICY and PLANNING COMMITTEE, (DPPC) comitato politico strategico subordinato solo al NAC. Responsabile nazionale per il processo di pianificazione generale della NATO. Comandante di reggimento di artiglieria , dal 10/2007 al 11/2009 Brigata Aosta – MESSINA. Responsabilità di comando (450 uomini e donne), pianificazione finanziaria, addestramento, manutenzione infrastrutturale con responsabilità discendenti anche dal decreto Legislativo n.81/2008 in termini di sicurezza in ambienti lavorativi. Responsabile del raggiungimento della piena capacità operativa del reggimento ai fini dell’impiego in teatro operativo (Kosovo) e in Italia nel quadro dell’operazione Strade sicure. Interlocuzioni con le prefetture di MESSINA, CATANIA e CROTONE, nel quadro della predetta operazione. Ten. col. capo sezione e Col capo ufficio , 10/2004 A 10/2007 Presso lo STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO REPARTO AFFARI GIURIDICI ED ECONOMICI DEL PERSONALE – ROMA. Definizione della policy per gli aspetti riguardanti il reclutamento, lo stato giuridico e l’avanzamento degli ufficiali dell’esercito prima e successivamente di tutto il personale della Forza armata. Elaborazione della programmazione finanziaria volta al raggiungimento degli obiettivi di reclutamento annuali per tutto il personale militare. Elaborazione dei decreti annuali per la definizione delle dotazioni organiche annuali e del numero di promozioni da conferire agli ufficiali, a firma del Ministro della Difesa. Preparazione dei dossier d’interesse da trattare da parte del Capo di stato maggiore dell’esercito in sede di comitato dei capi di stato maggiore. Tenente colonnello comandante di reparto, dal 10/2003 al 10/2004 Presso il 24 Reggimento artiglieria alle dipendenze del Comandante di reggimento Salvatore RAMPULLA e Comandante di Brigata salvatore ALTOMARE – MESSINA. Attività di formazione del personale militare del gruppo di artiglieria (300 uomini) ai fini dell’impiego in attività addestrative a fuoco ed in bianco, per il raggiungimento della piena capacità operativa. La formazione del personale è stata inoltre dedicata per lo svolgimento del servizio di concorso in ordine pubblico nel quadro dell’operazione DOMINO in Calabria e Sicilia. In tale contesto sono state svolte attività di coordinamento con le prefetture di MESSINA, CATANIA, CATANZARO e PALERMO. Maggiore dell’esercito/Tenente Colonnello, 09/2001 A 09/2003 STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO CAPO UFFICIO Col. BORRINI – ROMA Attività di studio per lo sviluppo di testi normativi da concertare in ambito interforze per il reclutamento, lo stato giuridico ed avanzamento del personale militare. In tale contesto ho operato In attuazione della delega prevista dall’articolo 3, comma 1, della legge n. 331/2000 e nel rispetto dei principi e criteri direttivi ivi stabiliti,nella stesura, per la parte di competenza, del l decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 (c.d. “professionale 1”), recante disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale. I principali obiettivi del decreto sono stati i seguenti: · disciplinare la graduale sostituzione del servizio obbligatorio di leva con quello volontario; · ripartire le risorse umane nelle categorie costitutive del personale militare; · disciplinare le modalità di reclutamento del personale volontario; · dettare la normativa relativa alla sospensione della leva e all’adeguamento della disciplina del servizio militare obbligatorio nel periodo transitorio; · configurare la categoria degli ufficiali ausiliari; · emanare norme correttive alla disciplina vigente in materia di ufficiali. Conformemente a quanto già previsto dalla legge n. 331/2000, è stato poi emanato il Decreto legislativo n. 236/2003[3](c.d. “professionale 2”), recante talune modifiche e correzioni al Decreto legislativo. n. 215/2001, principalmente concernenti lo stato giuridico del personale militare. In tale contesto sono state sviluppate anche delle schede informative per i parlamentari della Commissione Difesa della Camera e del Senato. Maggiore dell’esercito, 08/2000 A 10/2001 Istituto Superiore di Servizio di Stato maggiore Interforze DIRETTORE Amm. D. MAGARELLI – ROMA , ROMA Tutor universitario per la frequenza del corso superiore di servizio di stato maggiore interforze di Maggiori e Tenenti colonnelli delle Forze Armate, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Accoglienza dei colleghi e spiegazione delle linee guida e dei servizi dell’Istituto; Supporto nella preparazione degli esami relativi al Master di II livello in Scienze Strategiche. Pianificazione delle sessioni di tutoraggio, preparazione dei materiali di studio e di eventuali verifiche in itinere. Gestione di un team di 12 Ufficiali superiori, supervisionandone i processi di selezione, formazione e crescita professionale, nell’ambito di attività di gruppo. Maggiore dell’esercito, dal 09/1995 al 09/1998 Divisione Disciplina della Direzione Generale Ufficiali Esercito – capo Divisione Col. Dell’OSSO – ROMA, ROMA · supporto al capo Divisione Disciplina per lo sviluppo delle attività di esame e delle pratiche disciplinari del personale appartenete alle categorie Ufficiali dell’Esercito. · sviluppo di linee guida normative per la definizione delle sanzioni disciplinari di corpo e di stato da comminare agli Ufficiali che avendo riportato delle condanne definitive, devono essere sottoposti all’esame del giudicato penale ordinato dal Ministro della Difesa o Alta Autorità militare delegata. · elaborazione di dossier per la presentazione delle decretazioni a firma del Ministro della Difesa. · aggiornamento e formazione continua in materia di disciplina militare ed applicazione dei codici penali militari di pace e di guerra. · Creazione di presentazioni multimediali per sale riunioni con interventi con video e testo sincronizzati per una maggiore comprensione.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE LAUREA IN SCIENZE STRATEGICHE, SCIENZE POLITICHE , 09/1987 ACCADEMIA MILITARE – MODENA /TORINO SCIENZE POLITICHE , SCIENZE POLITICHE , 12/2004 UNIVERSITA’ DI TRIESTE – TRIESTE MASTER IN SCIENZE STRATEGICHE , SCIENZE POLITICHE , 09/1987 UNIVERSITA’ DI TORINO – TORINO MASTER II LIVELLO , SCIENZE POLITICHE , 09/2001 LUISS – CASD – ROMA |
CONTATTI
Indirizzo : Telefono : 3386253876 E-mail : sum@sindacatounicodeimilitari.it
CAPACITA’ E COMPETENZE · Comprendere e gestire la complessità · Interpretare attivamente i bisogni dei referenti e anticipare le risposte · Programmare ed organizzare l’attività lavorativa · Gestire il sistema organizzativo in un’ottica di efficacia ed efficienza · Favorire l’assunzione di responsabilità · Sviluppare l’orientamento al risultato finale LINGUE Spagnolo: Avanzato Francese: basico Russo: basico Inglese : C1Avanzato |
Views: 0