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2023 Comunicati stampa/Eventi
LEGGE DI PAOLA-VOLUMI ORGANICI

Comunicato Stampa – Approvazione D.L. 119/2022 (Legge di PAOLA del 2012).

Comunicato Stampa – Approvazione D.L. 119/2022 (Legge di PAOLA del 2012). LAVORO: SINDACATO UNICO DEI MILITARI. APPRENDIAMO CHE È DI PROSSIMA APPROVAZIONE IL DECRETO LEGISLATIVO DELEGATO DALLA LEGGE 119/2022 CHE INCREMENTA I VOLUMI ORGANICI (CIOÈ I NUMERI DELLE FORZE ARMATE, ESCLUSE ARMA DEI CARABINIERI E CAPITANERIE DI PORTO) RISPETTO A QUELLI STABILITI DALLA LEGGE DI PAOLA DEL 2012. COME AVEVAMO PREANNUNCIATO ASSISTIAMO A UNA SCENEGGIATURA GIÀ NOTA, A METÀ TRA IL GATTOPARDO E LE INIZIATIVE CINEMATOGRAFICHE DI PIF. Per far passare inosservato un provvedimento cosa c’è di meglio che approvarlo quando gli italiani sono impegnati a combattere Cerbero e Caronte, nuovi nemici stagionali. Avevamo poi creduto nel cambiamento, ma qualcuno ci ha insegnato che tutto si cambia per non cambiare niente. Ecco quindi un provvedimento normativo, discendente da una legge approvata all’unanimità da tutte le forze politiche della precedente legislatura che va a modificare i volumi organici delle Forze Armate. Ma cosa succederà? Aumenteranno i numeri di 10.000 unità complessivamente per Esercito, Marina e Aeronautica, portando le Forze Armate da 150.000 a 160.000. Questi aumenti interesseranno per 3700 unità l’Esercito, 3250 la Marina  e 3050 l’Aeronautica. In termini percentuali agli ufficiali  è devoluto il 23,41% dell’incremento. Qual’e’ il motivo,  con l’esigenza di figure di alta specializzazione (medici ingegneri, commissari), ai sottufficiali il 26,59%, il restante 50% è truppa. Ma il primo aspetto che sorprende è che per quanto riguarda i volontari in servizio permanente, mentre per la Marina e l’Aeronautica aumentano anche cospicuamente. Per l’Esercito mentre prima erano 41.330 adesso 40.000. Quelli in ferma prefissata passano da 22.900 a 25.000. Quindi primo dato importante è che, mentre per Aeronautica e Marina aumentano le possibilità di stabilizzazione delle nuove figure professionali istituite dalla legge, del Volontario in ferma iniziale e triennale, “AUMENTANO I PRECARI” nell’Esercito. Inoltre, altro dato importante è rappresentato da un cospicuo aumento lineare della dirigenza. Rispettivamente 3 Generali di Corpo d’Armata o gradi corrispondenti. 10 Generali di Divisione 27 Generali di Brigata 80 Colonnelli. Che dire un bell’incremento. Inoltre come abbiamo denunciato fin dall’approvazione della legge n. 119/2022, i sindacati non verranno ascoltati. Ci si limiterà a sentire il parere della Rappresentanza Militare. La dimenticanza normativa sembrerebbe rappresentare l’ennesimo tassello di un progetto a ritardare il più possibile l’operativita’ sindacale delle Associazioni già riconosciute. Peraltro una recente risposta a un’interrogazione parlamentare del Ministro Crosetto, sembrerebbe andare in questa direzione. È grave che per un provvedimento di questa portata non siano state ascoltate le Associazioni Sindacali delle tre Forze Armate interessate. SONO LONTANI I TEMPI QUANDO QUALCHE FORZA POLITICA LANCIAVA SLOGAN DEL TIPO “PIÙ SOLDATI MENO GENERALI O MENO ARMI E PIÙ DIRITTI” E’ INNEGABILE SEMPRE PIÙ IL BISOGNO DI DIRITTI E DI DIRITTO. I NOSTRI ISCRITTI SIANO PIÙ CHE CERTI CHE PER LA DIFESA DEI LORO DIRITTI IL S.U.M. C’È! DATECI FIDUCIA! [siteorigin_widget class=”SiteOrigin_Widget_LayoutSlider_Widget”][/siteorigin_widget]

2023 Comunicati stampa/Eventi
Attività di prevenzione della salute mentale.

Comunicato Stampa – Attività di prevenzione della salute mentale e promozione del benessere psicofisico. Risposta al nostro quesito da parte di SMD.

Comunicato Stampa – Attività di prevenzione della salute mentale e promozione del benessere psicofisico. Risposta al nostro quesito da parte di SMD. LAVORO: SINDACATO UNICO DEI MILITARI ABBIAMO RICEVUTO RISPOSTA DALLO STATO MAGGIORE DELLA DIFESA, IN MERITO A UN QUESITO POSTO IL 22 FEBBRAIO SCORSO, SULL’ATTIVITA’ DI PREVENZIONE DELLA SALUTE MENTALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE PSICOFISICO DEL PERSONALE MILITARE. ESPRIMIAMO SODDISFAZIONE E RINGRAZIAMO LO SMD. Nella lettera di risposta viene evidenziato che “l’Ispettorato Generale con il suo Comitato Tecnico Scientifico di Psichiatria e Psicologia Militare dell’Ispettorato ha indicato l’importanza di creare situazioni in cui il militare, interfacciandosi con il personale sanitario, possa comunque avere l’occasione di esprimere un momento di difficoltà personale o di disagio psicologico e contestualmente formulare una richiesta di aiuto. Si è pertanto giunti a sensibilizzare le FA/Arma CC ad implementare strumenti volti alla prevenzione della salute mentale, a similitudine di quanto già effettuato per la salute fisica, in occasione delle visite periodiche per l’idoneità al servizio militare incondizionato. Il predetto Comitato asserisce che gli screening sono esami condotti a tappeto su una fascia più o meno ampia della popolazione allo scopo di individuare una malattia o i suoi precursori (cioè quelle anomalie da cui la malattia si sviluppa) prima che si manifesti attraverso sintomi o segni. Ciò nel caso della salute mentale implicherebbe l’uso di strumenti psicodiagnostici costosi e una pletora di professionisti (psicologi e psichiatri) dedicati alla specifica attività. Inoltre, il militare che deve mantenere requisiti di idoneità potrebbe tentare di occultare alcune situazioni di disagio psicologico per il timore di perdere tali requisiti procrastinando una situazione di disagio che, invece se intercettata e accolta tempestivamente, può anche essere risolta con interventi una tantum o di breve durata. Pertanto hanno deciso di introdurre l’uso di questionari self report2 per indagare il livello di benessere psico- fisico/fattori di rischio psicosociale/ambientale percepiti ed offrire la possibilità al personale di potersi aprire e chiedere supporto. In tale quadro si inserisce la circolare recentemente emanata dall’Esercito che prevede, in occasione delle visite mediche periodiche, che il DSS (Ufficiale medico di riferimento) indaghi oltre ai fattori di rischio per la salute fisica anche quelli relativi al benessere psico-fisico e i fattori di rischio psicosociale/ambientale attraverso l’ausilio di due questionari self report2: il DASS-21 e lista degli eventi stressanti. Tali strumenti gli consentono di avere un’indicazione sui livelli di ansia, depressione e stress percepiti dal militare in quello specifico momento e di aprire un’opportunità di approfondimento clinico e di ricevere aiuto professionale. Con questa modalità la visita periodica diventa per il militare un’occasione, E NON UN OBBLIGO, per presentare le proprie difficoltà ad un esperto da cui poter ricevere sostegno e ascolto. Inoltre, la particolare qualità della relazione che si instaura tra medico e militare permette frequentemente al soggetto un’espressione più libera ed autentica di se stesso. Questo potrà comportare una parziale ridefinizione dei problemi, valutati in una prospettiva diversa, oltre che una diminuzione della sofferenza emotiva, in quanto la persona si sentirà ascoltata, capita ed aiutata e quindi non più sola. Va da sé, che la scelta di esplicitare un possibile disagio o malessere sia esso riguardante la sfera lavorativa e/o personale, rappresentano per il militare un’opportunità e UNA LIBERA SCELTA e, non una forma di indagine inquisitoria volta a compromettere l’iter professionale e di carriera. In merito poi alla questione sulla “Tutela della privacy”, nella lettera e’ stato confermato che “i i dati personali in esame sono dati sanitari e il loro trattamento è lecito da parte del personale sanitario preposto nonché necessario per finalità di medicina preventiva”. Su tale aspetto il Responsabile della protezione dei dati personali del Ministero della Difesa ha rappresentato che proprio i richiami fatti da IGESAN riguardo l’art. 9 GDPR (in tema di finalità e disciplina giuridica del trattamento dei dati) nonché l’art. 181 COM e gli artt. dal 1053 al 1075 TUOM costituiscono la base giuridica di cui all’art. 6 GDPR. RIPETIAMO, SIAMO SODDISFATTI DELLA RISPOSTA CHE FA CHIAREZZA SU QUESTO IMPORTANTE TEMA IN PARTICOLARE SULLA NON OBBLIGATORIETÀ E SULLA LIBERA SCELTA DA PARTE DEGLI INTERESSATI DI COMPILARE QUESTI SELF – TEST. IL NOSTRO DIPARTIMENTO SUPPORTO PSICOLOGICO CONTINUERA’ A SEGUIRE QUESTE ATTIVITÀ E A FORNIRE SUPPORTO AI NOSTRI ISCRITTI. #CogitoErgoSum #aeronauticamilitare #marinamilitare #marinamilitare #carabinieri #esercitoitaliano #guardiadifinanza #osservatoriosalutesicurezza Giorgia Meloni Guido Crosetto Giuseppe Conte Elisabetta Trenta Dott.ssa Carlotta Lorefice Osservatorio Salute e Sicurezza [siteorigin_widget class=”SiteOrigin_Widget_LayoutSlider_Widget”][/siteorigin_widget]

2023 Comunicati stampa/Eventi
SAP: Area Negoziale Dirigenza

Comunicato Stampa – Mancata attuazione autonoma area negoziale per i dirigenti: la nota sindacale congiunta.

Comunicato Stampa – Mancata attuazione autonoma area negoziale per i dirigenti: la nota sindacale congiunta. Link del SAP: https://www.sap-nazionale.org/news/mancata-attuazione-autonoma-area-negoziale-per-i-dirigenti-la-nota-sindacale-congiunta/?fbclid=IwAR3vU8DaalhCtq_YFrQq42JOUjxQ0Y2tTBpL8UWyAbdWqm2j_6RWPN0U-os

2023 Comunicati stampa/Eventi
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Comunicato Stampa – Accolta la richiesta di aprire un confronto tecnico con i reparti dello Stato Maggiore Esercito

Comunicato Stampa – Accolta la richiesta di aprire un confronto tecnico con i reparti dello Stato Maggiore Esercito LAVORO: SINDACATO UNICO DEI MILITARI🌞ACCOLTA LA RICHIESTA DI APRIRE UN CONFRONTO TECNICO CON I REPARTI DELLO STATO MAGGIORE ESERCITO. ✅Avevamo chiesto nei documenti ufficiali inviati al Ministro della Difesa e al Capo di Stato Maggiore dell’Esercito di organizzare delle specifiche riunioni tematiche con i reparti dello Stato Maggiore della Difesa o degli Stati Maggiori di Forza Armata. ✳️Accogliamo con soddisfazione che il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, in esito alle indicazioni emerse in occasione dell’incontro dell’8 giugno, al quale avevano partecipato il nostro Segretario Generale Pasquale Chiacchio e il Capo Dipartimento Marescialli Efisio PESSEI, ha indetto delle specifiche riunioni, tenute da qualificati rappresentanti delle articolazioni dello Stato Maggiore dell’Esercito. ❇️Gli incontri avranno luogo presso la sala “Diaz” di Palazzo Esercito nelle date di seguito indicate, con i rappresentanti dello SME. – 12 luglio 2023 (ore 10:00) – Dipartimento Impiego del Personale; – 18 luglio 2023 (ore: 10.00) – I Reparto Reclutamento, Affari Giuridi ed Economici del Personale; – 18 luglio 2023 (ore 14:30) – V Reparto Affari Generali e Dipartimento Infrastrutture. ➡️In occasione degli incontri porteremo la vostra voce e le vostre istanze, confrontandoci in maniera costruttiva ma decisa, al fine di segnalare le criticità che ci avete segnalato e trovare delle soluzioni. 🟢La delegazione vede confermata la presenza della squadra vincente della precedente riunione per l’incontro del 12 luglio con il Dipartimento Impiego del Personale dell’Esercito. 🃏Inoltre, per gli incontri del 18 luglio con il I REPARTO RAGEP, il Reparto Affari Generali e il Dipartimento Infrastrutture, è stata segnalata la presenza del Presidente Antonello ARABIA con il Segretario Nazionale. Seguiteci vi terremo informati. #Cogitoergosum #aeronauticamilitare #marinamilitare #esercitoitaliano #carabinieri #GuardiadiFinanza Giorgia Meloni Guido Crosetto Giuseppe Conte Elisabetta Trenta Elly Schlein [siteorigin_widget class=”SiteOrigin_Widget_Image_Widget”][/siteorigin_widget]

Comunicati stampa/Eventi 2023
Comunicato-Stampa

Comunicato Stampa – Sicurezza in ambienti lavorativi.

Comunicato Stampa – Sicurezza in ambienti lavorativi. Ringraziamo lo Stato Maggiore dell’Esercito – I Reparto per la tempestiva risposta a un nostro quesito posto in merito all’installazione di un ripetitore di telefonia mobile presso la Caserma BERARDI, sede del 232 Reggimento Trasmissioni (che pubblichiamo). Tuttavia riteniamo opportuno acquisire ulteriori elementi informativi che possano fugare tutti i dubbi del nostro personale che opera all’interno della Caserma avellinese, in merito ad effetti sulla loro salute delle onde elettromagnetiche emesse dal ripetitore telefonico. Questa nostra ricerca coinvolgerà oltre gli Enti locali preposti al conferimento delle dovute autorizzazioni previste per legge (ARPA e Comune di Avellino), anche la società “in house” Difesa Servizi spa, che nel quadro della valorizzazione economica dei sedimi militari, ha concesso il nulla osta alla società ILIAD Italia spa, tenendo conto dell’Analisi d’Impatto Elettromagnetico presentato dalla società e validate dal CISAM. Inoltre, chiederemo al Ministro della Difesa On. Guido CROSETTO (socio unico della società Difesa Servizi spa) se in generale, eventuali fondi acquisiti dalla valorizzazione economica dei sedimi militari, vengano stanziati per i lavori infrastrutturali delle Caserme dell’Esercito che versano in pessime condizioni. Infatti le recenti assemblee sindacali autorizzate all’interno delle nostre caserme hanno mostrato delle eccellenze (poche) ma tante situazioni allarmanti. Seguiteci. Vi terremo informati su questa e altre criticità che abbiamo riscontrato addirittura all’interno di strutture che dovrebbero garantire il top della sicurezza! CON LA SALUTE DEL NOSTRO PERSONALE NON SI SCHERZA #CogitoErgoSum #aeronauticamilitare #marinamilitare #carabinieri #esercitoitaliano #GuardiadiFinanza Guido Crosetto Giorgia Meloni. Giuseppe Conte Elisabetta Trenta Elly Schlein Fabio Barbaraci Marcello Caccamo Dott.ssa Carlotta Lorefice Antonio Petralia Pasquale D’alterio [siteorigin_widget class=”SiteOrigin_Widget_Image_Widget”][/siteorigin_widget]

2023 Comunicati stampa/Eventi
Diretta Facebook

Eventi – Il disagio mentale e lo stato perturbato. Diretta su Facebook

Eventi – Il disagio mentale e lo stato perturbato. Diretta su Facebook Lunedì 3 Luglio segui la nostra Diretta Facebook su questa Pagina. “Dolore Mentale e Stato Perturbato” Parliamone in Diretta , saranno presenti in Live Esperti Psicologi. Flavia Margaritelli Annalisa La Rocca. Psicologa Carlotta Lorefice Vicepresidente Nazionale del Sindacato Unico dei Militari SUM Esercito . Siete tutti invitati alla diretta alle ore 18:30. #osservatorio #salute #psicologia #dolorementale #statoperturbato [siteorigin_widget class=”SiteOrigin_Widget_LayoutSlider_Widget”][/siteorigin_widget]

2023 Comunicati stampa/Eventi
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Comunicato Stampa – Concluso tour informativo presso i Reparti in Sicilia. Contestuale attività presso il Comando dell’Organizzazione Penitenziaria Militare di Santa Maria Capua Vetere.

Comunicato Stampa – Concluso tour informativo presso i Reparti in Sicilia. Contestuale attività presso il Comando dell’Organizzazione Penitenziaria Militare di Santa Maria Capua Vetere. Continuano i tour informativi presso i Reparti dell’Esercito da parte del Sindacato Unico dei Militari. I nostri team hanno operato presso la Struttura Penitenziaria di Santa Maria Capua a Vetere e presso il Comando Militare dell’Esercito e il Centro di Selezione dei Volontari in Ferma Prefissata annuale di Palermo. A quest’ultimo incontro ha partecipato anche il Comandante del Centro che ringraziamo per l’ospitalità e l’interesse mostrato in merito ai nostri approfondimenti tematici. I nostri incontri con le colleghe e i colleghi non si fermano, ma continueranno anche se in formati diversi anche durante la stagione estiva. Nei prossimi giorni vi indicheremo anche gli eventi che saranno organizzati in autunno che vedranno impegnato il S.U.M. nelle Caserme dell’Esercito del Centro Nord e in Sardegna. Siamo contenti che sia stata richiesta la nostra presenza anche presso i Comandi delle altre Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri. Sono previste infine: l’Assemblea Nazionale e due incontri Regionali. Vi comunicheremo presto le date e i luoghi. Ringraziamo i tanti colleghi che stanno aderendo al nostro progetto sindacale con entusiasmo. #CogitoErgoSum #aeronauticamilitare #marinamilitare #EsercitoItaliano #carabinieri #GuardiadiFinanza [siteorigin_widget class=”SiteOrigin_Widget_LayoutSlider_Widget”][/siteorigin_widget]

2023 Comunicati stampa/Eventi
Comunicato congiunto - Assenze per esigenza sindacale

Comunicato Stampa – Assenze per esigenze sindacali

Comunicato Stampa – Assenze per esigenze sindacali Questi Sindacati Militari rilevano come la recente disposizione riguardante le assenze per esigenze sindacali e l’organizzazione interna dei Sindacati Militari, emanata dalla Direzione Generale per il Personale Militare (DGPM), risulti inappropriata e non idonea allo scopo. La circolare infatti sembra che recepisca le richieste presentate da alcune sigle sindacali che, chiaramente, non possono rappresentare la volontà dell’intero panorama delle OOSS militari. L’evidente approccio unilaterale dimostra, ancora una volta, la presumibile propensione della amministrazione verso interlocutori singoli privilegiati tra le varie associazioni iscritte all’albo ministeriale, invece di costruire e concretizzare una volontà di dialogo universale che può esistere solo con l’ascolto e la discussione con tutti i sindacati. Nella disposizione vengono disciplinate temporaneamente le assenze per motivi sindacali, ricorrendo all’utilizzo anomalo della licenza straordinaria per gravi motivi, in una maniera che costituisce una grave ingerenza sul piano dell’autonomia organizzativa delle singole associazioni sindacali. Questa iniziativa assunta dalla DGPM svilisce l’impegno preso dal Ministro nell’incontro del 8 maggio, quando aveva espresso la necessità di porre rimedio a questo vulnus normativo. Appare pertanto urgente un intervento correttivo di quanto disposto attraverso un confronto con le OO.SS., al fine di pervenire ad una soluzione più corretta perché condivisa. Si chiede altresì al Sig. Ministro di imprimere una decisa accelerazione per la stesura dei regolamenti attuativi senza dimenticare, per l’ennesima volta, il coinvolgimento delle associazioni sindacali militari. Le ‘relazioni sindacali’ vanno scritte insieme attraverso tavoli paritetici, altrimenti non possono certamente definirsi relazioni. ASSOMIL ITAMIL LRM NSC SCUDO SIAM SILMA SILME SILMM SINAM SIULM SUM USAMI USMIA [siteorigin_widget class=”SiteOrigin_Widget_Image_Widget”][/siteorigin_widget]

Comunicati stampa/Eventi 2023
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Comunicato Stampa – Meritocrazia e trasparenza nell’impiego del personale militare. Intervengo il Ministro Crosetto

Comunicato Stampa – Meritocrazia e trasparenza nell’impiego del personale militare. Intervengo il Ministro Crosetto LAVORO: SINDACATO UNICO DEI MILITARI. MERITOCRAZIA E TRASPARENZA NELL’IMPIEGO DEL PERSONALE MILITARE DELL’ESERCITO. INTERVENGA IL MINISTRO CROSETTO. Continuiamo a ricevere segnalazioni dai nostri iscritti in merito ai recenti provvedimenti d’impiego che interessano trasversalmente il personale militare dell’Esercito. Trasparenza e meritocrazia sono dei principi virtuosi che vengono ripetuti come giaculatorie ma difficilmente poi hanno una concretezza o vengono del tutto applicati. Siamo consapevoli che in materia d’impiego non si possa per legge intervenire direttamente, ma come abbiamo fatto in passato e anche recentemente non possiamo non raccogliere il grido di disagio che ci arriva dalle nostre colleghe e dai nostri colleghi. In particolare, ricordiamo che in occasione dell’ incontro con il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, dell’8 giugno scorso, avevamo evidenziato alcune criticità in merito all impiego del personale, sintetizzate anche in un documento consegnato alla citata Autorità militare che in sede di riunione aveva affermato che “in tema di impiego e trasferimenti siamo indietro si deve migliorare pur riconoscendo le esigenze della forza armata”. Tuttavia, le ultime procedure che limitano la possibilità di visionare la graduatoria finale delle istanze di parte dei Sottufficiali, è stata percepita come una beffa. Infatti i provvedimenti sono visibili solamente per macroarea all’interno del sistema gestionale Esercito (SIGE) in forma centralizzata. In pratica, attraverso gli operatori di sistema si potrà accedere alla propria area personale, per verificare la sede di assegnazione senza potersi confrontare con gli altri colleghi. Comprendiamo che si potranno sollevare dei dubbi sul rispetto della privacy, ma crediamo che un giusto equilibrio tra trasparenza e riservatezza vada ricercato. Per non parlare poi delle prime assegnazioni delle nostre colleghe e i nostri colleghi graduati, dove sono stati evidenziati dei casi di personale con prole in tenera età strappati dalla sede di servizio vicina alla famiglia d’origine, per vedersi proiettare in nuove città dove iniziare una nuova vita, con una situazione economica da monoreddito e senza la benché minima possibilità di poter richiedere e ottenere un alloggio di servizio. Quale sarà la soluzione? Innescare le richieste di godimento dei benefici di cura e tutela dei minori e della Genitorialitá (art. 42 bis). Non si poteva evitare visto che nella sede di servizio vi erano carenze organiche? Diversamente, sembrerebbe che personale non sposato sia poi stato trasferito in una sede vicina a quella d’origine o altri addirittura in sedi dichiarare sovralimentate. Converrete con noi che tale situazione crea disagio e frustrazione nei diretti interessati e nelle rispettive famiglie. Sembrerebbe quindi che nel rispetto del “culto della sofferenza”, abbiamo stravolto anche delle buone pratiche del passato che vedevano tutelati quei nuclei familiari con minori. Per non parlare poi di chi da una sede dove ha la possibilità di accudire un familiare disabile, viene trasferito a distanza e deve ricorrere alle tutele sociali normate con relative limitazioni d’impiego operativo. Non ultimo poi, l’applicazione di procedure di trasferimento d’autorità “punitive” configurabili come disapplicazione del principio giurisprudenziale del ne bis in idem, con stravolgimenti della vita di un nucleo familiare coeso con limitazioni economiche per situazioni reddituali non adeguate per vivere in una grande città. Forse è arrivato il momento di ripensare alle politiche d’impiego che ricordiamo, si essere un ordine, ma che ha delle ripercussioni sulle vite delle nostre famiglie. Torneremo sull’argomento nei prossimi giorni, raccontando momenti di vita vissuta personalmente, dichiara il Presidente del S.U.M.. È da anni che auspichiamo LA FINE DEL CULTO DELLA SOFFERENZA E L’ATTUAZIONE DI UN IMPIEGO CHE TENGA ANCHE CONTO DELLE LEGITTIME ASPETTATIVE DEL PERSONALE MILITARE E DELLE LORO FAMIGLIE. [siteorigin_widget class=”SiteOrigin_Widget_LayoutSlider_Widget”][/siteorigin_widget]