Avevamo scritto allo Stato Maggiore dell’Esercito e sensibilizzato anche interventi politici sulle condizioni infrastrutturali e alloggiative del nostro personale impegnato nell’operazione Strade Sicure. Apprendiamo con soddisfazione che qualcosa si muove per garantire il benessere del personale che svolge tale servizio a favore della sicurezza dei nostri cittadini. Infatti, sono state impartite dal Comando delle Forze Operative a tutti i comandi dipendenti delle chiare direttive in merito alla pianificazione degli interventi infrastrutturali che saranno finanziati nel 2025. In particolare, si fa riferimento: – la sostituzione degli infissi esterni con l’installazione di scuri (per dare la possibilità di riposare in arco diurno) e zanzariere; – lavori per l’isolamento acustico e luminoso delle camerate; – la predisposizione di ventole nei locali bagno per evitare condense e susseguenti muffe; – l’acquisto di materiale di rubinetteria di qualità per supportare un impiego intenso…. Insomma, si scende nei particolari per poter far vivere decorosamente le nostre colleghe e i nostri colleghi. Che dire? Era ora! Vigileremo sull’effettuazione dei lavori chiedendo di nuovo di acquisire i documenti di valutazione dei rischi dei predetti locali e le relazioni dei medici competenti sul loro stato di salubrità. Stay tuned! Vi aggiorneremo. SCEGLI, SCEGLI BENE, SCEGLI IL S.U.M. #FollowersFB #CogitoErgoSum #sumsindacatounicodeimilitari #suminterforze #esercitoitaliano @fan più attivi Guido CrosettoElisabetta TrentaGiorgia MeloniGiuseppe ConteFabio BarbaraciElly SchleinPasquale D’alterioCinzia NaroDonne in divisaSIULM – Marina Militare Francesco Alberto ComelliniPasquale ChiacchioStefano LettieriAlessandro Di CesareDavide Belcuore Mauro
S.U.M.: INVIATO IN COMMISSIONE DIFESA DI CAMERA E SENATO UNO STUDIO ELABORATO DAI NOSTRI TECNICI CHE RIGUARDA LE CRITICITÀ DEGLI ALLOGGI DI SERVIZIO. ASPETTIAMO LE RISPOSTE DELLA POLITICA. Come avevamo preannunciato il 17 luglio scorso, in occasione di un’audizione informale presso la I Commissione Affari Costituzionali del Senato, abbiamo inviato presso le Commissioni Difesa di Camera e Senato uno studio che riepiloga le criticità che attanagliano il mondo degli alloggi militari. Lo studio fa una fotografia della situazione attuale, dove quasi il 50% degli alloggi e’ indisponibile perché occupati da personale non più in servizio e che quindi non è ha titolo, oppure perché abbisognevoli di lavori di ristrutturazioni mai effettuate. Chiaramente parliamo di circa 7.000 alloggi. Abbiamo evidenziato la situazione degli alloggi per personale di passaggio (APP) la cui natura dovrebbe essere transitoria e che invece oggi sono occupati permanentemente, perché con prezzi irrisori si possono occupare dei mini alloggi arredati in zone pregiate di Roma, con utenze a carico dell’Amministrazione. Abbiamo fatto anche delle proposte sui criteri adottati per l’assegnazione degli alloggi di servizio a incarico, riteniamo poi che tra i potenziali assegnatari dei predetti alloggi siano inseriti i Marescialli nuovo iter che sono sottoposti a costanti trasferimenti come avviene per gli ufficiali dopo la frequenza del corso di Stato maggiore. Abbiamo poi chiesto che fine ha fatto la risoluzione dell’On. Frusone n. 7/002-48 che aveva impegnato il Governo su una serie di iniziative (12 punti) che si sperava potessero trasformarsi in misure concrete, ma che invece è rimasta lettera morta. Questi e tanti altri i temi concentrati nelle nostre 12 pagine di studio che i nostri iscritti potranno leggere nel nostro sito. Documento visionabile nel nostro sito, in area membri dedicata al personale iscritto. Buona Lettura! https://www.sindacatounicodeimilitari.it/area-membri/ SCEGLI, SCEGLI BENE, SCEGLI IL S.U.M. #FollowersFB#CogitoErgoSum#sumsindacatounicodeimilitari#VFI#esercitoitaliano #aeronauticamilitare#MarinaMilitare#carabinieri#suminterforzeGiorgia MeloniGuido Crosetto@fan più attiviElisabetta TrentaFabio BarbaraciPasquale D’alterioGiuseppe ConteElly SchleinCinzia NaroDonne in divisaSIULM – Marina Militare Pasquale ChiacchioStefano LettieriAlessandro Di CesareDavide Belcuore
S.U.M.: ESPRIMIAMO SODDISFAZIONE PER L’INCONTRO ODIERNO CON I REPARTI DELLO STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO. CONFIDIAMO CHE SI DIA AL PIÙ PRESTO CONCRETEZZA A QUANTO DISCUSSO OGGI. ACCOLTA CON FAVORE E CON LA CONDIVISIONE DELLE ALTRE SIGLE, LA NOSTRA PROPOSTA VOLTA AD AGGIORNARE L’INDENNITA’ OPERATIVA DEL PERSONALE CHE TRANSITA IN ALTRA CATEGORIA. Pubblichiamo di seguito il nostro intervento e condividiamo la proposta del Capo del I RRAGEP di inoltrare le nostre proposte sulla contrattazione in atto. BUONGIORNO GENERALE E BUONGIORNO AI SUOI COLLABORATORI E AI COLLEGHI DELLE ALTRE ASSOCIAZIONI SINDACALI PRESENTI. …………… LE PORGIAMO ANCHE I SALUTI DEL NOSTRO PRESIDENTE NAZIONALE, OGGI NON PRESENTE IN QUANTO IMPEGNATO IN ATTIVITÀ ASSEMBLEARI SINDACALI IN QUANTO NON CONDIZIONATO DA NORME RESTRITTIVE CHE VINCOLANO LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ SINDACALI NON RAPPRESENTATIVE. AL RIGUARDO ACCOGLIEREMO CON FAVORE EVENTUALI PROPOSTE CHE VERRANNO FORMULATE PER SUPERARE QUESTE RESTRIZIONI. LA RINGRAZIAMO PER AVER DECISO DI COSTITUIRE QUESTO BOARD TECNICO E DI AVER ESTESO A DUE IL NUMERO DEI RAPPRESENTANTI SINDACALI. TUTTAVIA NON POSSIAMO NON RICORDARE CHE ERANO STATI PREANNUNCIATI CON LETTERA DEL GENERALE SERINO, DEL 13 NOVEMBRE SCORSO DELLE RIUNIONI INFORMATIVE PER ILLUSTRARE LE LINEE DI POLICY DELLA FORZA ARMATA RELATIVAMENTE A: 1. SPECIFICITA’ MILITARE; 2. MIGLIORAMENTO DEL TRATTAMENTO ECONOMICO E DEL TRATTAMENTO ALLOGGIATIVO DEL PERSONALE IMPIEGATO SUL TERRITORIO NAZIONALE NEGLI INTERVENTI AL SERVIZIO DELLA COLLETTIVITA’ (AGGIUNGEREI SAREBBE OPPORTUNO ANCHE VERIFICARE LE CONDIZIONI ALLOGGIATIVE E IL TRATTAMENTO ECONOMICO DI CHI VIVE PER MESI SOTTOTENDA PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEL FIANCO EST DELL’ALLEANZA O CHI PRESTA SERVIZIO DI GUARDIA D’ONORE ALL’ALTARE DELLA PATRIA); 3. DEL SERVIZIO DI VETTOVAGLIAMENTO DI FORZA ARMATA. SU QUESTO ASPETTO SIAMO INTERVENUTI PER SANARE DELLE SITUAZIONI INACCETTABILI PER IL PERSONALE IN SERVIZIO IN POLVERIERA, CON LA SOMMINISTRAZIONE DEI CIBI PRE COTTI CON SCADENZA A 3-4 GIORNI E INSIEME AD ALTRA SIGLA SUL POCO DIGNITOSO DEI COLLEGHI DI UNA CASERMA IN PIEMONTE. CI SCUSI LA FRANCHEZZA, MA TEMIAMO CHE QUESTE INIZIATIVE POSSANO PORTARE A UN NULLA DI FATTO. QUINDI SARA’ NECESSARIO INDIVIDUARE A PRIORI DEI TEMI CHE SI DOVRANNO TRATTARE, CON TEMPISTICHE CERTE E DEFINITE. ANCHE LA CADENZA BIMESTRALE PER QUESTI INCONTRI CI SEMBRA LIMITATIVA DELL’EFFICACIA DEL NOSTRO ENDSTATE FINALE. AUSPICHIAMO CHE QUESTI INCONTRI VENGANO CALENDARIZZATI CON FREQUENZA QUINDICINALE. SIAMO CONTENTI DI VEDERE ATTORNO AL TAVOLO I RAPPRESENTANTI DEGLI ALTRI REPARTI DELLO STATO MAGGIORE PER POTER TRATTARE IN MANIERA COMPLETA TUTTE LE PROBLEMATICHE CHE RIGUARDANO IL BENESSERE DEL PERSONALE E DELLE PROPRIE FAMIGLIE (TRA QUESTE NON SI PUÒ NEGARE CHE RIENTRA L’IMPIEGO). INOLTRE, VOGLIAMO ESPRIMERE LA NOSTRA PREOCCUPAZIONE IN MERITO ALLA PROPOSTA GOVERNATIVA DI INNALZARE IL LIMITE D’ETÀ’ A 62 ANNI, PROVVEDIMENTO IN CONTROTENDENZA A CHI HA PARLATO DI INVECCHIAMENTO DELLE FORZE ARMATE E CHE URGONO DEI PROVVEDIMENTI CHE PERO’ NON POSSONO PORTARE ALLA “ROTTAMAZIONE” O A PENALIZZAZIONI ECONOMICHE PER IL PERSONALE MILITARE. SU QUESTO NOI AVEVAMO PROPOSTO LA POSSIBILITA’ DI ATTIVARE L’ARQ PER IL RUOLO MARESCIALLI E DI PREVEDERLA NORMATIVAMENTE PER I GRADUATI. CHIARAMENTE, A DOMANDA, CON LE ATTUALI DECURTAZIONI STIPENDIALI CHE VENGONO APPLICATE AI DIRIGENTI. ABBIAMO APPREZZATO MOLTO IL TENTATIVO DI CONFRONTO INSTAURATO INIZIALMENTE CON IL DIPARTIMENTO IMPIEGO DEL PERSONALE, ANCORCHE’ SI TRATTI DI MATERIA SOTTRATTA ALL’INTERVENTO DELLE APCSM, TUTTAVIA QUANTO DA NOI SUGGERITO NEI DOCUMENTI UFFICIALMENTE INVIATI, SULLA QUESTIONE DEI MARESCIALLI NUOVO ITER, SUI REIMPIEGHI AL TERMINE DELLA PARTECIPAZIONE A CONCORSO PER LA VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE SONO RIMASTI LETTERA MORTA, COSI’ COME IL CONFRONTO SULLE RICHIESTE DEI BENEFICI DELLA LEGGE 104, O DELL’ARTICOLO 42 BIS (CURA DEL MINORE) NON HANNO AVUTO SEGUITO E L’ULTIMA CIRCOLARE EMANATA NON HA CONTRIBUITO A RASSENERARE GLI ANIMI DEI COLLEGHI APPARTENENTI ALLE VARIE CATEGORIE. PERTANTO RITENIAMO CHE UN APPROFONDIMENTO SULLE CRITICITÀ EMERSE CON LA CIRCOLARE SULLE ISTANZE DI PARTE DEBBANO ESSERE ULTERIORMENTE APPROFONDITE E DEBBANO COSTITUIRE PRIORITARIAMENTE ARGOMENTO DI DISCUSSIONE IN QUESTO BOARD SULLA BASE ANCHE DELLE SEGNALAZIONI INOLTRATE AL CAPO DI SME IL 25 MARZO E DELLE QUALI NON ABBIAMO RICEVUTO RISCONTRO. SIAMO IN ATTESA DI RICEVERE DAL I RRAGEP (L’ULTIMA COMUNICAZIONE RISALE ALL’8 FEBBRAIO SCORSO, RISCONTRO IN MERITO ALL’APPROFONDIMENTO IN ATTO SULLA POSSIBILITA’ DI INCONTRARE GLI ALLIEVI FREQUENTATORI DEI CORSI DI FORMAZIONE DI BASE E DI INDIVIDUARE PERIODI DI DIDATTICI NEI CORSI DI FORMAZIONE PER GLI UFFICIALI, I SOTTUFFICIALI E I GRADUATI PER LA PARTECIPAZIONE AD ASSEMBLEE SINDACALI ANCHE PERCHE’ NEL CORSO DELL’ULTIMA RIUNIONE CON IL GENERALE SERINO QUESTA INIZIATIVA NON VIETATA DAL COM, ERA STATA RITENUTA PERSEGUIBILE. PASSANDO A QUALCHE ARGOMENTO DI ORDINE ECONOMICO: – SUPPORTIAMO QUALSIASI INIZIATIVA VOLTA AD ABROGARE UN MORTIFICANTE COMPENSO FORFETARIO DI GUARDIA; – RITENIAMO CHE SIA NECESSARIO UN APPROFONDIMENTO VOLTO AD AUTORIZZARE (COSÌ COME AVVIENE PER ALTRE PROFESSIONALITÀ’ E CATEGORIE) DI POTER SVOLGERE ATTIVITÀ EXTRAPROFESSIONALE; – DARE LA POSSIBILITÀ AI MILITARI IN POSSESSO DELL’ABILITAZIONE DI ISTRUTTORE DI SCUOLA GUIDA DI POTER RICHIEDERE LA CONVERSIONE CIVILE ANCHE SE IN SERVIZIO ATTIVO; – ELIMINARE O RIDURRE LA SPESA MINIMA PREVISTA NEL COMPENDIO DEGLI INTERVENTI ASSISTENZIALI. IN MERITO AI VOLONTARI IN FERMA PREFISSATA, INIZIALE O TRIENNALE, RITENIAMO CHE SIA GIUNTO IL MOMENTO DI UN’ATTENTA E PROFONDA RIFLESSIONE PER EQUIPARARE TALI POSIZIONI DI STATO GIURIDICO AI PARITETICI COLLEGHI DELL’ARMA DEI CARABINIERI (PAGAMENTO DELLA TREDICESIMA, RICONOSCIMENTO PIENO DELL’ORARIO DI SERVIZIO). NON È PIÙ ACCETTABILE LA PRESENZA DI COLLEGHI PIÙ GIOVANI ASSIMILABILI A SERVI DELLA GLEBA. INOLTRE RITENIAMO CHE SIA GIUNTO IL MOMENTO DI RIVEDERE IL TRATTAMENTO ECONOMICO, SU ALCUNE SUE VOCI, PER COLORO CHE TRANSITANO, A SEGUITO DI CONCORSO, ALLA CATEGORIA SUPERIORE. L’ASSEGNO AD PERSONAM, CITATO DA QUALCUNO ATTORNO AL TAVOLO E CHE PER ANNI HA RAPPRESENTATO I COLLEGHI, SI TRADUCE IN UN PALLIATIVO CON RIFLESSI NEGATIVI SUL FUTURO TRATTAMENTO PENSIONISTICO. CONCLUDO RINGRAZIANDOLA ANCORA PER QUESTA POSSIBILITA’ DI INCONTRO E DI CONFRONTO CHE SIA PRODROMICA A FUTURI INCONTRI CHE NON SIANO LIMITATIVI IN FUNZIONE DELLA RAPPRESENTATIVITA’. RITENIAMO INFINE CHE EVENTUALI CONTROVERSIE CHE VEDONO INTERESSATI I NOSTRI DIRIGENTI SINDACALI DEBBANO ESSERE CIRCOSCRITTE AI LUOGHI E ALLE AULE PREVISTE E NON DEBBANO LIMITARE L’ESERCIZIO DELLA RAPPRESENTATIVITA’ DELLE COLLEGHE E DEI COLLEGHI ISCRITTI ED E’ PER QUESTO CHE NOI OGGI SIAMO E SAREMO SEMPRE PRESENTI. GRAZIE ANCORA. Il S.U.M. come sempre si contraddistingue per proposte concrete a favore del personale. SCEGLI, SCEGLI BENE, SCEGLI IL S.U.M.. #CogitoErgoSum#sumsindacatounicodeimilitari#FollowersFB#esercitoitaliano#VFI @fan più attivi
S.U.M.: IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NOMINA IL GENERALE DI CORPO D’ARMATA PORTOLANO NUOVO CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Difesa Guido Crosetto, ha deliberato la nomina del Generale di Corpo d’Armata Luciano Antonio Portolano quale nuovo capo di Stato maggiore della Difesa. L’insediamento nel nuovo incarico avverrà il 4 ottobre. Il Generale Portolano prenderà il posto dell’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, designato quale chairman del Comitato militare della Nato dal prossimo gennaio e che assumerà anche l’incarico di Consigliere del ministro della difesa per le relazioni con la Nato. Al Generale Portolano le nostre congratulazioni per il nuovo incarico alla guida delle Forze Armate. Auspichiamo, quale sindacato interforze di poter incontrare il nuovo Capo di SMD. #FollowersFB#CogitoErgoSum#sumsindacatounicodeimilitari#aeronauticamilitare#marinamilitare#carabinieri#esercitoitaliano @fan più attivi Guido CrosettoElisabetta TrentaGiorgia MeloniGiuseppe ConteElly SchleinDonne in divisaSIULM – Marina Militare Fabio BarbaraciPasquale D’alterioCinzia NaroFrancesco Alberto ComelliniPasquale ChiacchioStefano LettieriAlessandro Di Cesare Maurizio Parri
S.U.M.: E’STATO INVIATO ALLE CAMERE LA COPIA DEL DPP (DOCUMENTO PROGRAMMATICO PLURIENNALE) PER IL TRIENNIO 2024 – 2026. IL S.U.M. LO ESAMINERÀ CON I PROPRI ESPERTI PER FORNIRE UN CONTRIBUTO DI PENSIERO, PER GLI ASPETTI DI COMPETENZA. Il Ministro della Difesa Guido CROSETTO ha inviato alla Camera il Documento Programmatico Pluriennale della Difesa documento elaborato in aderenza a quanto stabilito dall’articolo 536 del Codice dell’ordinamento Militare. Il documento fornisce un quadro d’insieme della previsione di spesa del Dicastero della Difesa in tutte le sue componenti, compresa quella del personale, per l’anno in corso e per il triennio successivo. E’ su questo che concentreremo la nostra attenzione ed e’ per questo che chiederemo di essere auditi. Verificheremo che in questo stato di previsione finanziaria abbiano previsto i fondi per il prossimo contratto. Questo è anche il ruolo di un sindacato, guardare con visione prospettica alle sfide del futuro che hanno inevitabilmente implicazioni sul nostro personale. Lasciamo ad altri le vecchie logiche e le vecchie dinamiche limitatrici dell’azione sindacale per vicende personali. Guardate anche a questi aspetti quando vi apprestate a scegliere chi vi deve rappresentare. Ricordiamo che entro il 31 ottobre puoi ancora cambiare. SCEGLI, SCEGLI BENE, SCEGLI IL S.U.M.. #CogitoErgoSum#FollowersFB#suminterforze#sumsindacatounicodeimilitari#aeronauticamilitare#esercitoitaliano#marinamilitare#carabinieri @fan più attiviGuido CrosettoElisabetta TrentaGiorgia MeloniGiuseppe ConteElly SchleinSIULM – Marina Militare Francesco Alberto ComelliniDonne in divisaCinzia NaroPasquale ChiacchioStefano LettieriAlessandro Di CesarePasquale D’alterioFabio Barbaraci
S.U.M.: LUCE VERDE PER LA PARTECIPAZIONE DI UNA NOSTRA DELEGAZIONE ALL’INCONTRO TECNICO CON LO STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO. Tavolo tecnico convocato dal I Reparto Reclutamento Affari Giuridici ed Economici dello Stato Maggiore dell’Esercito con le APCSM. Il S.U.M. parteciperà con il Segretario Generale Pasquale CHIACCHIO e il Vice Segretario Alessandro MARINO. L’incontro e’ “volto ad affrontare, nell’ambito delle materie di competenza delle Associazioni, tematiche e criticità di interesse generale ed efficientare il processo delle reciproche relazioni, nella comune ottica del miglioramento delle condizioni del personale militare.” Al di là della pomposità delle parole scritte nelle comunicazioni ufficiali, speriamo che si possa finalmente parlare delle criticità che da anni segnaliamo per migliorare la vita delle nostre colleghe e dei nostri colleghi e che il board possa essere convocato con cadenza più stretta di quella bimestrale. Domani pubblicheremo il testo del nostro intervento. Ai nostri Dirigenti buon lavoro! Continuate a seguirci, date il vostro contributo, ISCRIVETEVI AL S.U.M.!!!! #CogitoErgoSum#suminterforze#sumsindacatounicodeimilitari#FollowersFB#aeronauticamilitare#VFI#esercitoitaliano@fan più attiviGuido CrosettoElisabetta TrentaGiorgia MeloniGiuseppe ConteFabio BarbaraciElly SchleinCinzia NaroPasquale D’alterioDonne in divisaSIULM – Marina Militare Stefano LettieriPasquale ChiacchioAlessandro Di Cesare
S.U.M.: IN PRIMA FILA AL CONVEGNO DI UDINE “MORTI DA NASCONDERE” PER TRATTARE UN TEMA CHE RAPPRESENTA UNO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE. INTERVERRÀ SUL TEMA FABIO CARLONE, RESPONSABILE DELLA NOSTRA SEZIONE VITTIME DEL DOVERE. Leggi l’articolo completo :
IL Sindacato Unico dei Militari componente Esercito, continua a crescere. Le votazioni su piattaforma VOTA FACILE hanno consentito ai colleghi di eleggere i loro rappresentanti di Reparto e Regionali, nel pieno rispetto della trasparenza e della democraticità in aderenza alla normativa in vigore. Sia chiaro, nel S.U.M. non si viene scelti per cooptazione dall’alto, creando sistemi autoreferenziali per creare una classe dirigente addomesticabile, ma sono i colleghi a darti fiducia.Diamo il nostro benvenuto quindi, ai nostri nuovi dirigenti sindacali: CogitoErgoSum #sumsindacatounicodeimilitari #FollowersFB #aeronauticamilitare #marinamilitare #carabinieri #esercitoitaliano #suminterforze #VFI @fan più attivi Guido Crosetto Elisabetta Trenta Giorgia Meloni Giuseppe Conte Elly Schlein Donne in divisa SIULM – Marina Militare Pasquale D’alterio Fabio Barbaraci Stefano Lettieri Pasquale Chiacchio Alessandro Di Cesare Cinzia Naro
S.U.M.: CHIEDEREMO ALLO STATO MAGGIORE DELLA DIFESA QUALI SIANO I POSSIBILI RISVOLTI PER COLORO CHE OCCUPANO GLI ALLOGGI MILITARI SINE TITULO, A SEGUITO DELL’APPROVAZIONE DEFINITIVA (MANCA L’OK DEL SENATO) DEL REATO DI OCCUPAZIONE ARBITRARIA D’IMMOBILE. SUL TEMA ALLOGGI ABBIAMO PREPARATO UN DOSSIER. ^^^^^^^^^^^^ Nell’ambito dell’esame alla Camera del disegno di legge “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario”, è stato approvato all’articolo 10 una previsione normativa volta a contrastare l’occupazione abusiva di immobili, introducendo il reato di occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui e una procedura d’urgenza per il rilascio dell’immobile e la reintegrazione nel possesso.Infatti, l’articolo 10 approvato dalla Camera prevede l’inserimento nel codice penale, nell’ambito dei delitti contro il patrimonio, dell’articolo 634-bis(Occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui) e nel codice di procedura penale dell’art. 321-bis (Reintegrazione nel possesso dell’immobile). Ai sensi del primo comma del nuovo art. 634-bis c.p. è punito con la reclusione da 2 a 7 anni, chiunque, mediante violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile destinato a domicilio altrui ovvero impedisce il rientro del proprietario o di colui che lo detiene legittimamente (primo periodo). È punito con la reclusione da 2 a 7 anni chiunque si appropria con artifizi o raggiri di un immobile altrui ovvero cede ad altri l’immobile occupato (secondo periodo). Il terzo comma prevede una causa di non punibilità in favore dell’occupante che collabori all’accertamento dei fatti e ottemperi volontariamente all’ordine di rilascio dell’immobile. Il quarto comma prevede che il delitto sia punibile a querela della persona offesa. Con una modifica apportata in sede referente, è stato stabilito che nei casi in cui il fatto sia commesso ai danni di una persona incapace, per età o per infermità, il reato sia perseguibile d’ufficio. Infine, è introdotto nel codice di procedura penale l’art. 321-bis, il quale stabilisce un procedimento d’urgenza finalizzato a consentire alle forze di polizia di poter liberare con celerità gli immobili e di restituirli agli aventi diritto. Ci chiediamo e chiederemo allo SMD di lumeggiare su quali saranno i risvolti di questa norma sulle migliaia di alloggi di servizio in dotazione al patrimonio immobiliare militare occupati da anni, senza averne titolo, da personale in congedo o addirittura lasciati in eredità affittuaria a familiari o subaffittuari. E’ un fenomeno tutto italiano che priva i colleghi in servizio di poter beneficiare di un alloggio a prezzi calmierati. Ma è inserito in un più ampio contesto di alloggi sfitti perché necessitano di lavori di ristrutturazione, dei faraonici alloggi di rappresentanza che persistono in Italia e all’Estero (ricordiamo il caso del Presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea che viveva in una maison fantastica con dei costi abnormi a carico dei contribuenti), di alloggi di servizio per personale di passaggio (quindi temporanei) che si trasformano in alloggi permanenti con utenze a carico dell’Amministrazione (APP classe superior vengono definiti). Di questo parleremo nello studio che abbiamo elaborato e come avevamo preannunciato invieremo in Parlamento. Auspichiamo, quindi che questo provvedimento concorra a sanare una situazione rocambolesca già denunciata anche dalla Corte dei Conti nel 2015 e che si possano accendere i riflettori su queste criticità per offrire una vita dignitosa alle nostre colleghe e i nostri colleghi che prestano servizio in delle realtà difficili e onerose dal punto di vista economico. . Un’ultima domanda poniamo: CHE FINE HANNO FATTO I PUNTI DELLA RISOLUZIONE DELL’ON. FRUSONE CHE IMPEGNAVA IL GOVERNO DI ALLORA E QUELLI SUCCESSIVI AD ADOPERARSI PER RISOLVERE LA QUESTIONE DEGLI ALLOGGI DI SERVIZIO DEI MILITARI? Ne parleremo nelle prossime settimane. IL DIRETTIVO NAZIONALE #CogitoErgoSum#sumsindacatounicodeimilitari#FollowersFB#aeronauticamilitare#marinamilitare#Carabinieri#esercitoitaliano@fan più attiviGuido CrosettoGiorgia MeloniGiuseppe ConteElly SchleinElisabetta TrentaPasquale ChiacchioPasquale D’alterioFabio BarbaraciStefano Lettieri
SIULM MARINA E S.U.M.: Nel mese di luglio avevamo scritto allo Stato Maggiore della Difesa, informando anche il Gabinetto del Ministro della Difesa per segnalare alcune criticità evidenziate dai nostri colleghi e dalle nostre colleghe che effettuano il servizio di Guardia d’Onore al Sacello del Milite Ignoto a Roma. Facciamo riferimento a quei ragazzi e a quelle ragazze immobili vicini alla fiamma che arde all’Altare della Patria. In particolare, le criticità riguardavano la situazione degli alloggi della struttura dove mancano i minimi requisiti igienici: • non sono verificati i rapporti di aria e luce (gli alloggi si troverebbero in dei seminterrati); • i muri dei bagni sono fatiscenti e presentano delle muffe; • i servizi igienici, sono del tipo alla turca, presentano copiose perdite d’acqua; • alcune maniglie delle porte dei bagni sono rotte; • in tutta l’area permane un olezzo nauseabondo che si avverte anche nelle stanze dove alloggia il personale; • non esistono alloggi dedicati al personale femminile e le colleghe sarebbero costrette a cambiarsi nei bagni. Inoltre sembrerebbe che a seguito dello spegnimento della fiamma del sacello (alimentato a gas), i colleghi sono costretti a stazionare sul posto di servizio, inalando tale gas. Abbiamo chiesto anche copia del Documento di Valutazione dei Rischi della struttura e le attività svolte dal medico competente per la vigilanza sanitaria del luogo di lavoro. Attendiamo fiduciosi un autorevole e tempestivo riscontro (dopo quasi due mesi) e un intervento del Ministro CROSETTO per superare queste isteresi burocratiche. Crediamo che i nostri colleghi e le nostre colleghe abbiano diritto a degli standard dignitosi e volti a preservarne la salute. Voi mandereste i vostri figli a dormire e andare in bagno in simili strutture fatiscenti? IL DIRETTIVO DEL SIULM MARINA. IL DIRETTIVO DEL SUM #CogitoErgoSum#suminterforze#sumsindacatounicodeimilitari#FollowersFB#aeronauticamilitare#marinamilitare#carabinieri#esercitoitaliano#VFI@fan più attiviElisabetta TrentaGuido CrosettoGiorgia MeloniPasquale D’alterioGiuseppe ConteElly SchleinFabio BarbaraciCinzia NaroDonne in divisaSIULM – Marina Militare @